Syzygy

Non siamo che visitatori su questo macigno che balza attraverso lo spazio e il tempo a centomila chilometri al secondo, imbrigliato ad una sfera di fuoco da un'invisibile forza in un insondabile universo. Un fatto che molti danno per scontato, rifiutandosi di credere che questa forza abbia lo stesso effetto su di noi di quanto ne abbia il battito delle ali di una farfalla dall'altra parte del mondo. O che due ragazze nate nello stesso giorno, nello stesso posto, diventino lo sventurato punto focale di analoghe forse invisibili, che convergendo con i pianeti le trasformano in un grumo bruciante di energia cosmica, la cui spaventosa forza di gravità rischia di inghiottire e consumare tutto ciò che incontrano. Ma forse neppure questa è la verità. La risposta si trova ben al di là della nostra comprensione. 

Fox Mulder / Chris Carter

X-Files episode: Syzygy 

1996

"Syzygy" in ambito astronomico indica l'allineamento di tre corpi celesti.

Ho un rapporto particolarmente controverso con l'astrologia, come del resto con tutti gli altri ambiti che riguardano in qualche modo l'accumulo o la migrazione di energie cosmiche da un corpo all'altro, e che dovrebbero in qualche modo influenzare la materia biologica che attraversano: le energie dei pianeti nell'astrologia, le energie del cosmo convogliate dalla persona nel Reiki.

La mia posizione al riguardo è particolare: nonostante sia posta su una piuttosto solida roccia di scetticismo (non mi curerei mai con il Reiki, né tantomeno mi baserei sull'astrologia per prendere decisioni importanti o per interrogarmi sulla giornata che è appena iniziata), non nascondo che questi argomenti sviluppino un certo fascino su di me. D'altra parte, immagino che siano argomenti naturalmente affascinanti, dotati cioè di un fascino tutto loro; come le antiche leggende o le vecchie storie popolari, immagino che il coinvolgimento emotivo sia la loro caratteristica principale, la loro essenza. E forse è proprio il fascino magnetico che esercitano sulle persone a permettergli di sopravvivere così a lungo nel tempo. 

Da parte mia, comunque, non credo nell'oroscopo, dubito del funzionamento del Reiki,, non credo nel destino e ritengo che i mezzi di divinazione siano un gioco tanto antico quanto ingenuo, come se oggi tentassimo di curare un cancro con i salassi di sanguisughe. 

Il fascino magnetico di leggende e misteri come queste è tuttavia innegabile: lo possiamo constatare personalmente andando a vedere quanti libri di previsioni ha venduto l'astrologo Paolo Fox (anche tra persone che si definiscono non superstiziose), oppure, più semplicemente, dall'innegabile successo di X-Files.

Tra poco, buonanotte. Ma prima: un altro X-Files. ;)